Tome Notas

La vita economica e politica della città pontificia à caratterizzata da un immobilismo che se perpetua nei secoli. All'apice della struttura sociale, al cui interno è rigidamente fissata una gerarchia dei privilegi, i nobili e l'alto clero monopolizzano rendite agrarie e finanziarie, lasciando poco spazio allo sviluppo di un ceto di artigiani e commercianti. I valori di universalità della chiesa permettono al governo pontificio un controllo materiale e spirituale della società, con dirette pressione morali e religiose sull'individuo.

Dalle storie della sala 3, corte pontificia.
Museo de Roma, Palazzo Braschi.